Nel bel mezzo di una giungla burocratica che avrebbe fatto impallidire anche il più austero degli intellettuali, nasce il Partito della Buona Vibrazione. I suoi leader, tra un tiro al bong e una risata contagiosa, hanno proclamato: “Basta discorsi sterili! È ora di inspirare la verità e espirare l’ipocrisia!” In una conferenza stampa che sembrava uscita da un film psichedelico, hanno annunciato la sostituzione delle rigide sessioni parlamentari con incontri meditativi sul divano, dove ogni puff è un manifesto contro il conformismo.
Il cittadino medio di questa rivoluzione è un curioso mix tra saggio zen e DJ da salotto, con una t-shirt che recita “Sballati per un Futuro Migliore”. Le strade si trasformano in palcoscenici di satira, mentre i meme #HighPolitica infiammano i social, facendo tremare i puristi. L’ironia è divenuta l’arma segreta di una generazione che non teme di abbracciare l’assurdo per ritrovare l’umanità.
Il Fattone Quotidiano vi invita a unirvi a questo trip rivoluzionario: se il mondo va in fumo, tanto vale riderci sopra, bong in mano e cuore leggero.
